Nello strato arboreo, tra gli alberi ad alto fusto possiamo riconoscere: l’Olmo comune, il Tiglio selvatico, il Frassino comune, il Castagno e la Rovere. Alcune piante sono ricoperte dalle liane della specie Clematide vitalba. Nello strato arbustivo sono presenti: il Nocciolo comune , il Berretto da prete e giovani Robinie. In quello erbaceo, che è costituito da una formazione dominata dal Geranio di San Roberto, abbiamo l’Avenella flessuosa, la Carice delle selve, la Cariofillata comune, l’Ortica mora, la Fragola matta, il Vincetossico comune, oltre a un ricoprimento importante di Rovi. E’ inoltre presente la Barba di becco, dalla tipica infiorescenza biancastra e dai frutti velenosi. Pianta caratteristica del castagneto, non è molto diffusa e per questo protetta. Infine nello strato talloso ci sono muschi e licheni. La struttura relativamente giovane del bosco indica che in passato la zona era pulita regolarmente e sfruttata per lo sfalcio, mentre gli alberi presenti erano utilizzati per la raccolta di frutti. Il progressivo abbandono di queste zone ha permesso alla vegetazione forestale di riconquistare gli spazi che l’uomo le aveva sottratto nei secoli scorsi per ricavarne terreno agricolo. Lungo il sentiero che scende a valle si incontrano diversi muri a secco.
Negli interstizi fra i sassi crescono l’Acetosella, l’Asplenio tricomane, l’Edera e varie specie di muschi e licheni. Queste costruzioni costituiscono l’habitat di diverse specie di piante e un importante luogo di rifugio per molti piccoli animali, soprattutto invertebrati. I muri a secco delle zone aperte e soleggiate sono ancora più importanti dal punto di vista faunistico. Essi offrono rifugio a lucertole, serpenti, micromammiferi, pipistrelli e sono luogo di nidificazione per diverse specie di uccelli.
Sentiero storico naturalistico di Sonvico
Tappa 1: Pozzo e Riarón
Tappa 2: Casa della Ragione
Tappa 3: Grad
Tappa 4: Cassinél
Tappa 6: Curiosità geologiche
Tappa 7: Mulino e ponte
Tappa 8: La radura nel bosco
Tappa 9: Il torrente Franscinone
Tappa 10: Lavatoio
Tappa 11: Gli uccelli del bosco
Tappa 12: La valle di erosione del Franscinone
Tappa 12: Acqua ed energia
Tappa 13: Il margine del bosco di golena
Tappa 14: Cascina per la lavorazione del latte
Tappa 15: Fornace per la produzione della calce
Tappa 16: La zona rurale
Tappa 17: La zona umida di Canéed
Tappa 18: Piazza carbonaia
Tappa 19: Terrazzamenti
Tappa 20: Madonna d'Arla
Tappa 21: La selva castanile di Pian Piret
Tappa 22: Faggeta
Tappa 23: Masso coppellare
Tappa 23a: I Denti della Vecchia
Tappa 24: R’Alborón
Tappa 25: Oratorio di San Martino
Tappa 26: Nucleo di Sonvico
Tappa 27: Torchio delle noci
Tappa 28: Chiesa di San Giovanni Battista
Le Autolinee Regionali Luganesi coprono la tratta Lugano – Sonvico; dalla Val Colla si può accedere a Sonvico, usufruendo dell’autopostale, percorrendo il tragitto Tesserete – Sonvico.